Da solo avrebbe abbattuto 49 caccia russi. Il vendicatore dell’Ucraina che sventa la minaccia nemica nei cieli.
Dall’inizio della guerra gira una leggenda metropolitana ucraina, quella del fantomatico “fantasma di Kiev”. Questa presenza vendicativa abbatte aerei russi per proteggere l’Ucraina. Gira anche un presunto video che ritrae il suo aereo abbattere da solo 6 caccia russi. Un record e un asso dell’aviazione se queste notizie fossero confermate. Che si tratti di realtà o di una semplice leggenda metropolitana, questo fantasma di Kiev, insieme alla importante strategia di comunicazione di Zelensky ha inciso molto sul morale dell’esercito ucraino.
Nonostante la grande inferiorità numerica e militare dell’esercito ucraino contro quello russo, colto anche dall’effetto sorpresa dell’invasione, l’Ucraina sin dall’inizio della guerra non si è mai arresa né ha intenzione di farlo. Anzi sta combattendo con grande dignità e resistenza. Una resistenza che coinvolge non solo l’esercito ma anche tutto il popolo ucraino che difende la propria terra e le proprie città.
La leggenda del Fantasma di Kiev
Anche l’ex presidente ucraino ha alimentato il mistero e il mito intorno a questo Fantasma di Kiev, pubblicando una foto di un aviatore. Il volto è coperto quindi resta l’alone di mistero intorno a questo militare ucraino che lotta nei cieli per sventare la minaccia dell’invasore.
Resta una leggenda ma ciò che conta è che il popolo ucraino tra condivisioni social e notizie, seppur fake, si stringano intorno a un simbolo dell’esercito e della forza ucraina. Simbolo di resistenza di una nazione che non ha intenzione di abbattersi né di arrendersi alla forza della Russia e diventare uno stato vassallo come la Bielorussia. Ma intende difendere la propria nazionalità e la propria indipendenza.